mercoledì, aprile 25, 2007

Perchè ho scelto cio' che ho scelto.




Spesso la gente che mi stà in torno mi chiede, ma perchè sei vegetariano? oppure, perchè fai una vita senza alcol,caffeina,cioccolato? a quale scopo? ma soprattutto, chi te lo fa fare?

Spesso mi trovo in difficoltà quando cerco di spiegare la mia visione della vita a chi la vede totalmente differente da me.
Molti, per non dire tutti, mi vedono come uno che si limita una parte di vita, ma la cosa particolare è che io vedo tutti loro allo stesso modo.
Secondo me qualunque sostanza che alteri, più o meno pesantemente, la nostra percezione delle cose non è altro che una limitazione nella cosa che stiamo vivendo.
Mi spiego meglio: quando noi siamo sotto l'effetto di una qualunque droga (e per me droga è anche la caffeina)quello che percepiamo è alterato e quando i nostri sensi riportano messaggi al cervello, lui, lo elabora in modo diverso e la nostra coscienza si illudere di vivere cose che in realtà non sono così.
Forse è proprio questo che vuole chi assume droge, ma in fondo per quale motivo mi chiedo, perchè crearsi qualcosa di finto quando c'è la vita reale da vivere??
molti rispondono a questa domanda che in questo modo passano momenti felici che altrimenti non vivrebbero e dimenticano tutte le difficoltà della vita.
Cosa??!? dimenticare i problemi? e a quale scopo? è cosi che si risolvono?
Io non sono mai riuscito a sciogliere un nodo aggrovigliato cercando di dimenticarmi che esistesse, forse con un paio di bicchieri ci riuscirei, che ne dite?
NO, secondo mè fuggire non è la soluzione e poi, fuggire da chi? da noi stessi forse?

Che strano, ho deciso di pubblicare questo post per dare delle risposte e invece non faccio che fare domande, che incoerente che sono.



Proseguendo con il discorso, riguardo alla caffeina io credo che se non ne facessimo uso il mondo sarebbe molto meno teso e frettoloso, ve lo dico perchè a differenza delle altre droghe che non ho mai provato, ero un grande consumatore di caffè.
Da quando ho smesso (ormai due anni) ho ritrovato una misura del tempo che prima non avevo, come se adesso ogni secondo durasse di più.
Prima sembrava che tutto mi rincorresse e allo stesso tempo mi sfuggisse, ritrovo ora questa caratteristica in molti che invece ne fanno uso.
La fretta è nostra nemica, non si fa niente di fatto bene se non le dedichiamo il giusto tempo, e poi, che fretta abbiamo, la vita è gia abbastanza corta non credete?

Se ci avete fatto caso, fin'ora ho detto peste e corna delle droghe senza accennare minimamente ai danni che provoca alla nostra salute.
Questo perchè molte altre persone mi dicono: non è l'uso il problema, solo l'abuso è dannoso.
Ecco, per quanto riguarda la salute hanno pienamente ragione e la stessa cosa vale per i farmaci (anchessi bersaglio della mia ira), una volta ogni tanto possono considerarsi quasi una terapia per il nostro corpo.
Peccato che per tutti gli altri motivi non mi hanno ancora dato una scusa che tenga, e anche per quanto riguarda la dannosità, una terapia si da ad un malato, siamo forse tutti malati?
Forse molti dentro di loro lo pensino ma in realtà non capiscono che semplicemente sono vivi e le difficoltà sono parte inevitabile della vita, avete mai visto un morto ansioso? io no!

Trattando invece l'argomento alimentazione, la mia scelta di essere vegetariano è arrivata gradualmente frequentando alcune persone che lo sono da anni per motivi filosofici al limite della religiosità.
Io semplicemente ho intrapreso questa strada perchè: si sopravvive (e forse anche meglio) senza dover allevare creature solo per ucciderle, è inutile utilizzare un campo A coltivato a foraggio continuamente per far ingrassare animali allevati in un campo B che oltre tutto hanno bisogno di molte cure quando semplicemente ci si potrebbe mangiare il foraggio prodotto nei campi A e B e magari farci ingrassare qualche bambino povero in più (magari), una dieta vegetariana oltre a dare un benessere da subito previene molte mallattie che si manisfestano col passare degli anni, perchè non si può pensare solo al presente, da giovani sembra che più schifezze ingurgiti e meglio stai (non sempre) ma poi col passare degli anni si vedono le differenze!
Vi garantisco che ci sono altre mille motivazioni e basta documentarsi un pò per trovarle.
Concludo la parte dell'alimentazione dicendo che vegetariano per me deve essere sinonimo di salute e quindi anche tutte gli alimenti confezionati quali merendine, patatine eccetera sono, per me, assolutamente da evitare.
E quando dico questo, forse lo state pensando anche voi, molti mi dicono: scusa ma allora, cosa mangi?
Qui mi viene veramente da ridere e mi viene da pensare che forse sono quasi dalla parte della ragione, pensate veramente che il cibo lo faccia l'uomo?
Io ho sempre pensato che lo facessero gli alberi, le piante e gli animali (latte e uova) e che l'uomo dovesse limitarsi ad accudirsene; perche' dobbiamo inventare i cibi? non ci sono abbastanza frutti e verdure per tutti i gusti?
E' ovvio che se cresciamo con il leccaleccha, il cioccolatino e tutti gli altri troiai, quello ci sembra cibo ed è anche ovvio che questi ci attraggono di più perchè se l'uomo fa un alimento ne sviluppa al massimo le caratteristiche che lo appagano(dolcezza e gusto).
Ma se invece ci si limitasse a consumare cio' che la natura ci offre cosi com'è, non si ridarebbe un valore diverso a ciò che usiamo per fabbricare energia?

Va bè credo di avervi stufati abbastanza e credo anche di non aver convinto nessuno ma sicuramente vi ho fatto capire che quello che ho scelto non è semplicemente un andare contro corrente ma è invece una scelta consapevole, magari sbagliata ma voluta.



Grazie dell'attenzione, aspetto vostri commenti...Simone.

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